Questa è una storia molto romantica, che va a finire con un matrimonio.
La storia comincia da una protagonista che si chiama Sara e ha un’amica, che si chiama Camilla.
Camilla gira il mondo, Sara invece il mondo lo gira sui libri, perché fa la traduttrice.
È il 1996. Camilla torna da uno dei suoi giri nel mondo e regala a Sara un libro che diventa presto il loro libro del cuore.
È “Le Zebre”, di Alexandre Jardin. Un autore che in Francia è un po’ un mito. E anche questa è una storia molto romantica, ma chi vuole se la leggerà.
Intanto alle due amiche fa questo effetto: decidono che dovrà a tutti i costi uscire anche in Italia.
Passano un po’ di anni. Arriva il 2006. Sara e Camilla hanno trovato un editore che vuole pubblicare “Lo Zebra”. Sara ha convinto anche l’autore e l’editore francese, che è un colosso, Gallimard. Arriva il contratto, e l’editore italiano cambia idea: non se la sente più.
Cosa avreste fatto voi?
Sara si è aperta una casa editrice. E “Lo Zebra” l’ha fatto uscire lei.
E questa è la Camelopardus ed è la prima parte della nostra storia.
Arriva il 2007 ed entra in scena una secondo protagonista, Francesca. Che ancora non conosce Sara.
Anche Francesca si è aperta una casa editrice. Questa si chiama Zampanera e fa libri per bambini: Francesca gira tutto il tempo per le scuole, le biblioteche, le librerie, a mostrare i disegni, raccontare le storie, far giocare e raccontare i bambini. A volte parla anche della sua casa editrice.
Un giorno succede proprio questo: è davanti a una platea di bambini di seconda elementare. E incomincia: “Ma voi lo sapete che cos’è una casa editrice?”
Un bambino biondo alza la mano. Con aria di nonchalance liquida la questione: “Certo, mia mamma ne ha una”.
È in questo modo che Zampanera e Camelopardus fanno conoscenza. Cominciano a girare sempre assieme, a fare cose un po’ buffe come le feste per famiglie in libreria, dove Sara legge le storie da grandi alle mamme, e Francesca quelle da piccoli ai bambini.
E va a finire, questa storia, se non proprio all’altare, per lo meno davanti a un notaio, dove Camelopardus e Zampanera diventano una cosa sola: Camelozampa.
Bellissima storia…ci sarebbe da scriverci un libro(per grandi e piccini)e in copertina la foto di quel bimbo biondo,piccolo Cupido che ha scoccato la freccia al momento giusto.
Cin cin…anzi…YAMAS!!!
(detto fra noi,brave ragazze,complimenti!)
Grazie, Ivana! A volte, le coincidenze, eh…
Scrivo in qualità di coordinatrice della VI edizione del Premio Nazionale di cui in oggetto.
Il Comune di Siniscola (Nu), ha bandito la 6° Biennale del Premio Nazionale di Letteratura per l’Infanzia Sardegna 2012. Il premio si articola nelle seguenti sezioni:
Sezione A – Opere Edite: Albi per la prima infanzia pubblicati tra il 01.01.2008 e il 30.06.2012 – premio di € 3.500,00; Opere di narrativa per l’età compresa tra 9 – 13 anni pubblicati tra il 01.01.2008 e il 30.06.2012 – premio € 3.500,00; Sezione B–Opere Inedite: Fiabe, racconti e romanzi per giovani lettori di età compresa tra 9-13 anni -premio € 2.000,00; Sezione C-Opere cinematografiche:, Produzioni cinematografiche/audiovisive per ragazzi prodotte tra il 01.01.2008 e il 30.06.2012-premio di € 4.000,00;
Sezione D – Opere Edite in lingua sarda: Opere di narrativa per l’età compresa tra 9 –13 anni pubblicati tra il 01.01.’08 e il 30.06.’12 anni pubblicati tra il 01.01.’08 e il 30.06.’12 – premio € 2.000,00.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa del premio presso il comune di Siniscola (NU) Via Roma 125 – tel. 0784 870833 e mail: premiosardegna@gmail.com
E’ possibile inoltre prendere visione dei documenti pubblicati nel sito del comune di Siniscola, nell’apposita sezione dedicata al Premio alla pagina web: http://www.comune.siniscola.nu.it
Donatella Pipere
Cordiali saluti.
Gentile Donatella, grazie mille per la segnalazione! Partecipiamo di sicuro, peccato poter concorrere con un libro solo, ma dopo un accapigliamento in redazione giungeremo a scegliere il nostro candidato!
Che bella storia! Per creare una casa editrice di questi tempi ci vuole un bel coraggio! E complimenti per il bel catalogo. Tornero’ presto a trovarvi: sono la fondatrice ed editor del sito “atelierstorytime – learning languages through stories”, dedicato all’insegnamento delle lingue ai bambini tramite la lettura di storie (e più precisamente di libri illustrati). Mi piacerebbe in futuro presentare qualche vostro titolo.
A presto
Michela
Ciao Michela, benvenuta!
Ecco, a dire il vero… forse più che coraggio, qua si dovrebbe parlare di sconsideratezza!
A presto!
La sconsideratezza a volte puo’ fare miracoli! Buon lavoro a tutto il gruppo editoriale!
Michela
Bellissima la storia del vostro INCONTRO !!! Sara aspetto ancora la tua email!!!!:) FRANCESCA MARCHETTO
Ops! …E il bello è che non mi ricordo più per cosa dovevo scriverti, con tutti quei discorsi che abbiamo intrecciato quel giorno!